I burattini di Mattia: realizzare il sogno di una vita
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I burattini di Mattia: realizzare il sogno di una vita

Sabato 07 Novembre 2015

Mercatopoli Bologna Porto è il tuo negozio dell’usato, dove i sogni si possono realizzare. Dove puoi trovare un oggetto che desideri da tanto tempo, dove puoi ri-trovare ricordi del passato, dove le tue passioni vengono coltivate, custodite, esaltate. E poiché Natale è il periodo in cui i sogni si realizzano, anche banalmente sogni molto materiali, desideri, regali,… abbiamo deciso di realizzare i tuoi sogni anche la domenica. Dall’8 novembre al 20 dicembre ti aspettiamo anche la domenica pomeriggio, per il tuo shopping natalizio e non.

Ma visto che stiamo parlando di sogni, tu sei riuscito a realizzare i tuoi desideri d’infanzia?

Molti di noi crescendo abbandonano un po’ i sogni che avevano da bambini. È facile sentir dire: "Da piccolo avrei tanto voluto fare il …funambolo. Poi sono diventato assicuratore." Quanti di noi possono dire di fare il lavoro dei loro sogni? Quanti hanno realizzato le aspirazioni che avevano da bambini, aspirazioni che a volte gli adulti guardano sorridendo inteneriti, ma in cui credono poco?

Mattia Zecchi da piccolo voleva fare il burattinaio. Ora fa … il burattinaio. Chi ci è venuto a trovare al Mercatopoli Day e ha potuto assistere allo spettacolo di burattini si sarà sicuramente divertito, incantato, tornato all’infanzia. I bambini presenti erano estasiati. Oggi vogliamo raccontarvi la sua storia.

Mattia fin da piccolissimo veniva portato dai suoi genitori agli spettacoli dei burattinai di Bologna. Infatti nella nostra splendida città quella dei burattini è una tradizione antichissima, un’arte complessa e variegata, dedicata certo ai bambini, ma spesso anche agli adulti. C’era un burattinaio in particolare che aveva attirato la sua attenzione, il maestro Romano Danielli, e ogni fine settimana Mattia costringeva quasi i suoi genitori a portarlo a tutti i suoi spettacoli.

Con il passare degli anni Mattia e quello che diventerà il suo maestro, stringono una solida amicizia. Mattia inizia ad ‘andare a bottega’ da lui, per imparare il mestiere, l’arte dei burattini. Impara a prendersene cura, a costruirli, a conoscerli come se fossero persone vere. Già a 8 anni presenta il suo primo spettacolo.

Il suo maestro però non era più tanto giovane e ad un certo punto decide di godersi una meritata pensione, abbandonando i suoi burattini e le scenografie. Mattia non poteva certo accettarlo e propone al maestro una serie di collaborazioni, che gli hanno permesso di rimettere in piedi l’attività del maestro, proponendo spettacoli non solo a Bologna, ma in tutta Italia. E quando Mattia non si allontana troppo dalla città anche il suo maestro, che ha ormai 79 anni, lo raggiunge e insieme fanno divertire i bambini e non solo.

È bello guardarli, uniti in questa passione, tramandata con amore e dedizione dal maestro all’allievo. È bello vedere l’orgoglio negli occhi del maestro e la gioia di un bambino, ormai uomo, che ha saputo realizzare i suoi sogni, con caparbietà, con impegno, con tenacia. Ed è molto interessante, per noi di Mercatopoli Bologna Porto, vedere come Mattia, con infinita pazienza e amore sia riuscito a recuperare, restaurare e riportare alla vita non solo i burattini, in particolare Fagiolino e Sganapino, protagonisti di tutti i suoi spettacoli, ma anche le scenografie e le ambientazioni originali. Perché questa storia di riuso è una storia di grande passione per un’arte poco conosciuta, ma che è preziosa proprio perché conserva molto della nostra storia e delle nostre origini.